Il Pozzo a Largo dell’Amba Aradam è stato realizzato per effettuare l’intervento di Compensation Grouting previsto per compensare i cedimenti indotti dallo scavo meccanizzato delle gallerie di linea sulle Mura Aureliane a Porta Metronia.
Lo scavo di questo Pozzo ha messo in luce una interessante stratigrafia archeologica di età contemporanea, moderna, altomedievale e tardoantica, fino alla quota di impianto di un edificio di età traianea (fine I-inizi II d.C.), di cui sono stati rinvenuti tre ambienti.
La sistemazione in superficie
Tutte le aree di superficie interessate dai cantieri della Linea C, ed in particolare quelle ubicate in zone del centro storico, prima della riconsegna sono oggetto di interventi di ripristino e riqualificazione.
Nello specifico la progettazione delle sistemazioni a verde è stata sviluppata seguendo le indicazioni ricevute dai tecnici dell’Ufficio Giardini di Roma.
Il cantiere del Pozzo si estendeva su tutto il giardino Umberto Improta di Largo dell’Amba Aradam e le strutture dell’opera erano in posizione centrale al giardino. Il Pozzo, una volta terminati i lavori di consolidamento, è stato chiuso fino al piano di campagna e l’intera area è oggetto di un intervento di ripristino e riqualificazione attualmente in fase di completamento.
Prima dell’insediamento del cantiere il giardino, dal punto di vista vegetazionale, era caratterizzato dalla presenza di specie ornamentali (mimose, siliquastri, tassi, malie e forsizie) e lungo il perimetro erano disposte una serie di siepi (ligustro del Giappone e pittosporo) con la funzione di separare il giardino dai percorsi stradali e pedonali confinanti.
La parte centrale dell’area era occupata da una fontana che, al termine dei lavori, è stata ricollocata dopo essere stata oggetto di un intervento di restauro.
L’intervento di ripristino e riqualificazione ha mantenuto il disegno originario dell’area e la posizione in cui è stato realizzato il Pozzo ha consentito di salvaguardare una parte significativa delle specie arboree presenti, che sono state reintegrate nella sistemazione finale e per le quali sono stati realizzati interventi di manutenzione localizzati, quali ad esempio l’inserimento dell’impianto di irrigazione, il ripristino delle siepi ecc.
A compensazione delle alberature rimosse sono stati impiantati nuovi esemplari arborei ed arbustivi. Sono inoltre stati realizzati interventi lungo i percorsi pedonali di accesso al parco mirati all’eliminazione delle barriere architettoniche.