Analogamente a quanto avviene lungo via dei Fori Imperiali, anche in piazza del Colosseo il cantiere della Linea C diventa uno strumento attraverso il quale veicolare informazioni di carattere storico e archeologico ai cittadini e ai milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. A partire dal 1° agosto 2019 infatti lungo gli oltre 200 metri di recinzione del Pozzo Q18, funzionale alla realizzazione della futura stazione Fori Imperiali, è stata realizzata un’installazione grafica che racconta oltre 20 secoli di storia in 14 tappe. Il cantiere, ubicato tra Via dei Fori Imperiali (altezza uscita Metro B) e la piazza del Colosseo, si inserisce nel cuore dell’area archeologica più importante al mondo, intercettando il flusso turistico di maggior rilievo per la Capitale. Da qui la scelta, da parte dell’ente promotore dell’iniziativa, Il Parco Archeologico del Colosseo, di utilizzare le recinzioni di cantiere per veicolare da un lato il racconto per immagini sulla storia della piazza, dall’età imperiale fino alla contemporaneità, e dall’altro le indicazioni di orientamento alla visita del Parco (biglietti, prezzi, servizi, orari e tipologie di visite didattiche).
In particolare, sul lato della recinzione che fiancheggia la piazza l’installazione prende la forma di una time-line: in 14 tappe racchiuse entro ovali sono raccontati oltre 20 secoli di storia.
Il racconto parte dalla piazza, un tempo stagno di Nerone in cui si rifletteva il maestoso Colosso dell’imperatore: l’uno sarà dopo qualche anno sostituito dall’Anfiteatro, l’altro spostato successivamente da Adriano per la costruzione del suo grandioso Tempio di Venere e Roma. La narrazione si estende poi a tutta l’area toccando la Meta Sudans e l’arco di Costantino, e racconta le nuove destinazioni d’uso del Colosseo nel corso dei secoli, fino ad arrivare allo sventramento di Via dell’Impero in epoca fascista e alla costruzione della Metro B. Il viaggio termina ai nostri giorni, passando attraverso il giro in moto di Gregory Peck e Audrey Hepburn nel celebre film “Vacanze romane”.
Sul versante lungo Via dei Fori Imperiali trovano posto invece tutte le informazioni utili per visitatori e turisti: i principali ingressi al Parco, la posizione delle biglietterie, il prezzo del biglietto integrato Colosseo-Foro Romano-Palatino; sul lato opposto trovano spazio le indicazioni per la completa gamma di biglietti disponibili (oltre a quello integrato, il biglietto Arena, il biglietto SUPER, e il nuovo Forum Pass (che mette in collegamento Foro Romano e Fori Imperiali) con un approfondimento su servizi, norme di visita, orari, e le diverse tipologie di visite didattiche.
La time-line si conclude con un invito alla collaborazione per tutelare un patrimonio millenario: “L’appello al rispetto di luoghi che da 2000 anni accolgono chiunque cammini sulla loro storia, scritto in tre lingue (italiano, inglese e cinese) come tutti i testi, – afferma Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo – è l’augurio di voler condividere con tutto il nostro pubblico e tutta la città di Roma il nostro passato, per trasmettere alle future generazioni la bellezza e il significato di uno dei luoghi più iconici del mondo occidentale”.
Il progetto è stato promosso dal Parco Archeologico del Colosseo (Alfonsina Russo, Rossella Rea, Elisa Cella e Federica Rinaldi), con la progettazione di Electa Mondadori e la realizzazione di Metro C ScpA per conto di Roma Metropolitane.